Riconoscimento e Certificazione dei conti
Riconoscimento Organismo Pagatore
Ciascuno Stato membro (Regolamento UE 2022/128 del Parlamento Europeo e del Consiglio), designa un’autoritĂ a livello ministeriale competente per:
- il rilascio, la revisione e la revoca del riconoscimento degli organismi pagatori di cui all’articolo 9, paragrafo 2 Reg 2116/2021;
- la designazione e il rilascio, la revisione e la revoca del riconoscimento dell’organismo di coordinamento di cui all’articolo 10 del medesimo regolamento;
- la designazione, e la revoca della designazione, di un organismo di certificazione di cui all’articolo 12 medesimo regolamento, garantendo che vi sia sempre un organismo di certificazione designato;
- l’esecuzione dei compiti affidati all’autoritĂ competente.
In Italia l’AutoritĂ competente all’adozione dei provvedimenti di rilascio e ritiro del riconoscimento degli organismi pagatori – di cui all’art. 1, paragrafo 1 del regolamento (UE) 2022/128 – è individuata nel direttore generale per le politiche internazionali e dell’Unione europea, incardinato presso il Dipartimento delle politiche europee ed internazionali e dello sviluppo rurale (nomina con DM 07/11/2022 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali).
L’esame (o il riesame per il riconoscimento) da parte dell’AutoritĂ Competente comprende in particolare:
a) le procedure e i sistemi in essere per l’autorizzazione e l’esecuzione dei pagamenti e per l’esecuzione della relazione annuale sull’efficacia dell’attuazione;
b) la suddivisione delle mansioni e l’adeguatezza del controllo interno ed esterno per quanto riguarda le operazioni finanziate dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
c) in quale misura le procedure e i sistemi posti in essere sono idonei a tutelare il bilancio dell’Unione, incluse le misure antifrode basate sul rischio;
d) la sicurezza dei sistemi informatici;
e) la tenuta dei registri contabili.
Allo scopo di monitorare la permanenza dei requisiti sopra citati l’Autorità Comptente si è dotata di un apposito modello di controllo che contiene gli elementi previsti dalla normativa e le modalità poste in essere per il rispetto del riconoscimento.
Decreti Ministeriali di riconoscimento:
DM 13.11.2001 (Sviluppo Rurale)
DM 12.03.2003 (seminativi, foraggi essiccati, vitivinicolo, zootecnia)
DM 08.07.2004 (Completamento del riconoscimento)
DM 26.09.2008 (Ambito FEAGA e FEASR)
Certificazione dei conti dell’Organismo Pagatore
L’articolo 12 del Regolamento UE 2116/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio prevede che l’organismo di certificazione sia un organismo di audit pubblico o privato designato dallo Stato membro per un periodo di almeno tre anni, fatte salve le disposizioni di legge nazionali. Qualora si tratti di un organismo di audit privato, e ove previsto dalla normativa unionale o nazionale applicabile, è selezionato dallo Stato membro mediante procedura di appalto pubblico.
L’organismo di certificazione esprime un parere, elaborato in base ai princìpi di audit riconosciuti a livello internazionale, che stabilisce se:
a) i conti forniscono un quadro fedele e veritiero;
b) i sistemi di governance istituiti dagli Stati membri funzionano in modo adeguato, in particolare:
i) gli organismi di governance di cui agli articoli 9 e 10 del regolamento 2116/2021 e all’articolo 123 del regolamento (UE) 2021/2115;
ii) i requisiti di base dell’Unione;
iii) il sistema di comunicazione istituito ai fini della relazione annuale sull’efficacia dell’attuazione di cui all’articolo 134 del regolamento (UE) 2021/2115;
c) la comunicazione dell’efficacia dell’attuazione in merito agli indicatori di output, ai fini della verifica annuale dell’efficacia dell’attuazione di cui all’articolo 54 del regolamento 2116/2021, e la comunicazione dell’efficacia dell’attuazione in merito agli indicatori di risultato per il monitoraggio pluriennale dell’efficacia dell’attuazione di cui all’articolo 128 del regolamento (UE) 2021/2115, che dimostrano il rispetto dell’articolo 37 del presente regolamento, sono corrette;
d) le spese relative alle misure di cui ai regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 229/2013 e (UE) n. 1308/2013 e al regolamento (UE) n. 1144/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per cui è stato chiesto il rimborso alla Commissione sono legittime e regolari.
L’organismo di certificazione stende una relazione delle risultanze – precisando in particolare se ha ottenuto sufficienti garanzie in merito al funzionamento soddisfacente delle procedure di controllo interno.
| Organismo di Certificazione anni 2002 – 2003 – 2004: | ||||
| Bompani Audit s.r.l. | ||||
| Relazioni di certificazione: | ||||
| anno 2002 | anno 2003 | anno 2004 | ||
| Organismo di Certificazione anni 2005 – 2006 – 2007: | ||||||||
| Price Waterhouse Coopers | ||||||||
| Relazione di certificazione: | ||||||||
| anno 2005 | anno 2006 | anno 2007 | ||||||
| Organismo di Certificazione 2008 – 2009 – 2010: | ||||||||
| www.mazars.it | ||||||||
| Relazione di certificazione: | ||||||||
| anno 2008 | anno 2009 | anno 2010 | ||||||
| Organismo di Certificazione 2011-2012-2013-2014: | ||||
| Price Waterhouse Coopers | ||||
| Relazione di certificazione: | ||||
| anno 2011 | anno 2012 | anno 2013 | anno 2014 | |
| Organismo di Certificazione 2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021: | ||||
| DELOITTE & TOUCHE Spa | ||||
| Relazione di certificazione: | ||||
| anno 2015 | anno 2015 per chiusura FEASR | |||
| anno 2016 | anno 2017 | |||
| anno 2018 Dichiarazione compilata sul portale della Commissione Europea | anno 2019 | |||
| anno 2020 | anno 2021 Dichiarazione compilata sul portale della Commissione Europea | |||
| Organismo di Certificazione 2022-2023: | ||||
| Price Waterhouse Coopers |
| anno 2022 Dichiarazione compilata sul portale della Commissione Europea | anno 2023 Dichiarazione compilata sul portale della Commissione Europea |
| Organismo di Certificazione in carica: | |
| Price Waterhouse Coopers | |